Benvenuto su TopGeometri

Lo spazio dove i geometri italiani condividono: contenuti, opinioni, supporto tecnico e formazione

Segui il nostro blog

Qui vedi gli ultimi articoli del nostro blog, per vederli tutti (suddivisi per tematica) vai al blog

Partecipa al forum di TopGeometri

Quelli che seguono sono gli ultimi messaggi del nostro forum, per vederli tutti e inserire i tuoi vai al forum di topgeometri

Geocat agg. 14 - Punti di inquadramento e di tracciamento - Importanti migliorie
Ciao a tutti, vi descrivo di seguito le importanti migliorie apportate da questo nuovo aggiornamento al modulo di Geocat dedicato alle riconfinazioni. In calce al post trovate le usuali indicazioni su come scaricarlo. 1- Punti di inquadramento nel topic Geocat nuova versione 6.02 - Migliorie importanti al paragrafo Riconfinazioni, punti di inquadramento, avevo illustrato la nuova tabella Punti di inquadramento di Geocat, utile a salvarsi la configurazione dei punti utilizzati per risolvere la riconfinazione. Perché dico che questa tabella è utile in tal senso? Perché normalmente il tecnico riconfinatore deve compiere vari tentativi prima di individuare il sottoinsieme dei punti di inquadramento che gli garantisce la maggior precisione possibile, tenendo conto di una serie di fattori: affinità dei punti di inquadramento rispetto al confine (vicinanza, stessa epoca di messa in mappa, stessa stazione o poligonale d’impianto, ecc.); scarti contenuti, vettore medio di scarto nella norma e delta tra scarto minimo e massimo altrettanto contenuto; variazione di scala entro i limiti previsti dalla dottrina tecnica; assenza di extrapolazione del confine dal poligono di inquadramento, e confine in posizione il più possibile baricentrica rispetto ai punti di inquadramento. A queste valutazioni si aggiunge poi il problema che, purtroppo, molti tecnici ignorano: quello della fallacità nell’escludere manualmente dal calcolo della rototraslazione i singoli punti di inquadramento, un’operazione che può condurre a risultati completamente sbagliati senza che il tecnico se ne accorga minimamente. Per non incorrere in questo rischio, in Geocat ho sviluppato il calcolo combinatorio che, se di vostro interesse, potrete approfondire leggendo il seguente brano del mio libro Topografia per Catasto e Riconfinazioni: Calcolo_combinatorio.pdf In ogni caso, pur facendosi selezionare dal calcolo combinatorio i punti di inquadramento più idonei, il tecnico ha poi sempre la facoltà di operare ulteriori cambiamenti che ritiene opportuni, ad esempio aggiungendo comunque un punto anche se questo non era incluso nella combinazione elaborata, perché lo ritiene affine al confine per i motivi sopra detti. Questi possibili e molteplici cambiamenti alla selezione dei punti di inquadramento fanno sì che anche il tecnico più attento rischi dopo un po’ di “perdersi”, specialmente se non termina il lavoro in un unica sessione ma lo riprende a distanza di tempo. La tabella Punti di inquadramento serve proprio ad evitare questo spiacevole inconveniente. Ne riassumo qui di seguito l’utilizzo spiegando la miglioria introdotta da questo aggiornamento. Partiamo dalla tabella della rototraslazione riprodotta qui sotto, nella quale inizialmente sono stati tenuti tutti i punti di inquadramento. Il calcolo evidenzia (celle rosa) i punti il cui scarto (Est / Nord) esce dalla tolleranza imposta dal tecnico: A questo punto il tecnico procede quindi ad escludere i punti segnalati, un’operazione che, dalla versione 6.02 di Geocat, si esegue comodamente selezionando l’opzione NC = non calcolare dal menù che si apre con clic destro sulla cella della colona C. (1 in questa figura). Così come pure può forzare (con l’opzione CS = considera sempre) che un punto sia sempre considerato nel calcolo (serve per far sì che il calcolo combinatorio non escluda mai quel punto). Se il tecnico ritiene che la cernita operata sia quella corretta e definitiva (dopo aver ovviamente valutato il disegno CAD della riconfinazione e la sovrapposizione su Google Earth), può salvarsela nella nuova tabella Punti di inquadramento, mediante i passaggi di seguito descritti. Dalla tabella rototraslazione si attiva l’icona Punti di inquadramento (2 nella figura qui sopra) aprendo così la nuova tabella (di colore bianco) che inizialmente apparirà completamente vuota. Da questa nuova tabella si attiva l’icona Trasferisci da rototraslazione (vedi figura qui sotto), ottenendo la compilazione delle righe di tutti i punti di inquadramento con la stessa assegnazione dei codici e colori delle rigje (codice NC in violetto, codice CS in verde): Come si può vedere, in questa tabella Punti di inquadramento è presente anche il campo Nota nel quale il tecnico può scrivere il motivo per cui un punto è stato scartato, ma anche quello per cui un punto viene imposto da considerare sempre (riga verde con codice CS). Salvando la tabella Punti di inquadramento, si avrà che, nel caso di nuove modifiche alla tabella della rototraslazione (eseguite anche in tempi successivi) si potrà sempre ripristinare su quest’ultima la selezione dei punti salvati. Per fare questo, avendo aperte sia la tabella della rototraslazione che quella dei punti di inquadramento, basta posizionarsi su quest’ultima e cliccare l’icona Trasferisci su rototraslazione: Questo comando ricompila nella tabella rototraslazione le righe dei punti di inquadramento ordinandole come spiegato nel topic Geocat, agg. 6.02.0010 - Riconfinazioni: ordinamento punti di inquadramento, cioè con in alto i punti aventi il vettore di scarto più basso e a scendere quelli con valori via via più alti, mentre i punti esclusi vengono riportati nelle righe più in basso: Ma attenzione, la modalità vista qui sopra non è l’unico utilizzo che si può fare della tabella Punti di inquadramento. La stessa può infatti essere gestita in maniera indipendente dalla tabella della rototraslazione. Ad esempio, una volta aperta dall’icona Punti di inquadramento presente sulla tabella rototraslazione si attiva l’icona (2 nella seconda delle figure a partire dall’inizio), la tabella Punti di inquadramento appare vuota e, in questa fase il tecnico può importarvi direttamente, attivando l’icona Importa file XY, i punti di inquadramento da un file XY esportato da CorrMap o ottenuto da altri software. Così come pure può semplicemente compilare i dati dei punti di inquadramento digitandoli direttamente sulla tabella stessa e assegnargli l’attributo NC o CS sempre con clic destro sulla cella C.: Compilata così con i propri criteri, la tabella Punti di inquadramento può essere travasata direttamente sulla tabella della rototraslazione come visto sopra. 2- Punti di tracciamento Come sapete, una volta calcolata la rototraslazione finale, è possibile ottenere il disegno CAD della riconfinazione dall’apposita icona: In questo disegno sorge l’esigenza di connettere con una polilinea i punti del confine in modo da avere una maggior percezione della difformità tra lo stato di fatto rilevato e il confine ricostruito. Fino a questa versione tuttavia, il comando Contorni dell’applicativo topografico di Geocat che gira su GstarCAD non accettava i punti di inquadramento in quanto considerava i soli punti del rilievo. Da questa versione, invece, il comando permette di collegare i punti di confine i quali vengono istantaneamente inseriti nella tabella Contorni e dividenti di Geocat: Questa prestazione fa sì che, esportando il confine su Google Earth dall’icona Export Google Earth della tabella Punti da tracciare (immagine qui sotto) si ottiene la congiungente anche nel visualizzatore satellitare e questo permette una prima valutazione del risultato ottenuto senza ancora coinvolgere direttamente sul posto i diretti interessati: Come aggiornarsi Questo aggiornamento si scarica dal sito www.topgeometri.it al menù Software | Geocat. Come al solito va scaricata l’installazione completa se non avete ancora installato la versione 6.02, oppure l’aggiornamento 6.02.0014 se invece l’avete già installata. Lanciata l’installazione, se Windows dà il messaggio di protezione, bisogna cliccare su Ulteriori informazioni e poi su Esegui comunque. 1 messaggio - 1 partecipante Leggi l'argomento intero
04/05/2024
Ripartizione spese per facciate e coperture condominiali – Seminario online gratuito 3 CFP
Caro/a Collega, in epoca di bonus e detrazioni fiscali per interventi edilizi su edifici in condominio , è indispensabile per i Professionisti del settore conoscere ed applicare i criteri che la Legge dispone per la corretta ripartizione delle spese e dei conseguenti benefici fiscali tra i condòmini . Per questo motivo noi di www.corsigeometri.it abbiamo il piacere di invitarti a questo: Seminario gratuito online - 3 CFP Ripartizione delle spese per facciate e coperture condominiali Il seminario, propedeutico anche al successivo corso Le Tabelle Millesimali del Condominio e Supercondominio, ha l’obiettivo di rendere edotto il Tecnico incaricato della ripartizione sui documenti da esaminare per accertare i criteri da adottare in ogni singolo condominio, oppure come stabilire criteri corretti, eventualmente anche in deroga a quelli di Legge, conoscendo i regimi giuridici per poterli approvare. Per le informazioni di dettaglio e per iscriverti gratuitamente vai sul nostro sito www.corsigeometri.it, il seminario è il primo dell’elenco che si apre dal menù CORSI ONLINE | Tutti i corsi . Resto a disposizione per eventuali altre informazioni (se preferisci, chiamami pure al numero di cellulare che trovi in calce). Un caro saluto. geom. Gianni Rossi cell. 3202896417 Email: gianni.rossi@corsigeometri.it www.topgeometri.it www.corsigeometri.it 1 messaggio - 1 partecipante Leggi l'argomento intero
02/05/2024
Geocat agg. 6.02.0013 - Elaborati su Word e Excel
Cari utenti Geocat, come sapete, Geocat permette di ottenere su Word o Excel tutti gli elaborati prodotti, siano essi le tabelle dei dati oppure le relazioni di testo (esempio il Report riconfinazione). Si tratta di una prestazione molto apprezzata perché permette di scambiare i propri lavori con altri colleghi utilizzando i formati standard più diffusi in assoluto. Senza contare la possibilità di modificarli e integrarli con le proprie note. I file creati da Geocat per Word o Excel sono di tipo XML, un formato standard internazionale supportato dai programmi Microsoft Office. Fino alla versione precedente, tuttavia, dopo aver esportato il file cliccando sull’apposita icona (Esporta file Word nell’immagine che segue), per molti utenti il risultato era semplicemente quello di vedere il file XML aperto sul Blocco Note di Windows: Questo accade perché sul Windows dell’utente il formato XML non è associato a nessuna applicazione. In questo caso, per aprire correttamente il file, bisognava lanciare Word o Excel e selezionarlo direttamente da lì. Per evitare questo inconveniente, è stata aggiunta nel menù Configurazione l’opzione Word - Excel che apre la finestra riprodotta qui sotto nella quale gli utenti che possiedono Microsoft Office possono memorizzare (con il tasto Sfoglia) il percorso dei due software: I percorsi che vedete qui sopra sono quelli del mio computer, ma ovviamente possono essere differenti se avete una diversa versione di Windows. Una volta salvati questi percorsi (tasto OK), cliccando l’icona Esporta file Word/Excel e selezionata la cartella e il nome del file, questo sarà direttamente aperto su Word o Excel: Se, viceversa, nella finestra di configurazione di cui sopra, non vengono memorizzati i percorsi di Word o di Excel, Geocat si limita ad aprire la cartella dove è stato salvato il file XML, selezionandolo, in modo che l’utente possa aprirlo con altre applicazioni o convertirlo in altri formati (vedi sotto Note per utenti OpenOffice o StarOffice): Note per utenti OpenOffice o StarOffice So che molti utenti di Geocat non possiedono Microsoft Office ma usano software alternativi e gratuiti come OpenOffice o StarOffice. Per aprire su questi programmi i file XML creati da Geocat è necessario convertirli nei loro formati nativi. Su internet si trovano diversi convertitori che eseguono questa trasformazione. Sempre per questi colleghi, mi permetto infine anche una considerazione commerciale. Io non sono certo un fan della Microsoft, una società che molti detestano per la sua posizione di monopolio. Tuttavia mi preme far notare che, per quanto riguarda il pacchetto Microsoft Office il prezzo dell’abbonamento è di 99 euro/anno e comprende ben 6 licenze di: Word, Excel, Outlook (posta elettronica), PowerPoint ed altri che non conosco, come vedete qui sotto. Domanda: potendo dividere la spesa con 6 colleghi, vale davvero la pena di usare prodotti alternativi? Come aggiornarsi Questo aggiornamento si scarica dal sito www.topgeometri.it al menù Software | Geocat. Come al solito va scaricata l’installazione completa se non avete ancora installato la versione 6.02, oppure l’aggiornamento 6.02.0013 se invece l’avete già installata. Lanciata l’installazione, se Windows dà il messaggio di protezione, bisogna cliccare su Ulteriori informazioni e poi su Esegui comunque. 1 messaggio - 1 partecipante Leggi l'argomento intero
28/04/2024
Geocat agg. 6.02.0012 - Gestione codici punti fin dal rilievo in campagna
Ciao a tutti, nell’ambito dell’assistenza agli utenti Geocat, ho notato che sono tuttora pochi quelli che sfruttano la gestione dei codici punti previsti dal programma. Ho quindi pensato sia di migliorarla (con questo aggiornamento) che di renderne edotti i tecnici che la ignorano (con questo post). Nella tabella Codici punti che si apre dal menù Configurazione è possibile inserire i codici dei punti da utilizzare direttamente durante il rilievo in campagna. Alla prima installazione di Geocat questa tabella appare già compilata con una serie di codici standard abbinati alle rispettive descrizioni e simboli CAD (vedi sotto), ma l’utente può ovviamente modificare completamente questa lista inserendo i propri valori (per cancellare tutte le righe presenti, basta posizionarsi sulla prima riga e premere ripetutamente Ctrl+Canc da tastiera). Una volta modificata la tabella (anche più volte e in tempi diversi) questa non verrà più sovrascritta dagli aggiornamenti di Geocat. I campi (colonne) della tabella sono: Cod.: è il codice da attribuire ai punti da utilizzare direttamente durante il rilievo in campagna. Descrizione: è la descrizione associata al codice. Simb.: è il simbolo che si desidera ottenere nel disegno CAD per i punti aventi quel codice (esempio cerchio, croce, cerchio crociato, ecc.). Inserendo il codice ai punti già durante il rilievo in campagna, si ha che importando in Geocat il file del rilievo, il codice viene inserito nella colonna C.p. (codice punto) e la descrizione nella colonna Nota (sia per rilievi TS che GPS), come vedete qui sotto. N.B.: se questo non avviene per lo strumento che avete configurato, segnalatemelo via mail a gianni.rossi@topgeometri.it così provvedo a implementarlo. Questo fa sì, che le descrizioni vengono automaticamente riportate nel libretto Pregeo e nel disegno CAD (soffermandosi con il mouse sopra il simbolo o il nome del punto): Come detto sopra, è anche possibile associare al codice punto il simbolo con il quale i punti aventi quel codice vengono disegnati nel DXF creato da Geocat, così come avviene già per i simboli delle stazioni e dei PF. Per creare i propri simboli personalizzati, consultate questa sezione della guida in linea di Geocat che si apre dall’icona ? (punto interrogativo): Se incontrate difficoltà nel creare i simboli, scrivetemi una mail a gianni.rossi@topgeometri.it con l’esempio del simbolo che desiderate, provvederò io ad inserirlo. Questo aggiornamento si scarica dal sito www.topgeometri.it al menù Software | Geocat. Come al solito va scaricata l’installazione completa se non avete ancora installato la versione 6.02, oppure l’aggiornamento 6.02.0012 se invece l’avete già installata. Lanciata l’installazione, se Windows dà il messaggio di protezione, bisogna cliccare su Ulteriori informazioni e poi su Esegui comunque. 2 messaggi - 2 partecipanti Leggi l'argomento intero
26/04/2024

© 2024 Tecnobit S.r.l. - Via B. Sacchi, 9 - 36061 - Bassano dG (VI) R.E.A. C.C.I.A.A. di Vi N. 200156 - P.IVA: IT02017240249 - 0424568534 - posta@pec.tecnobitmail.com